Non sto piangendo... sono solo allergica alla tristezza

domenica 9 gennaio 2011

2011

Mamma mia sembra passato un anno dall'ultima volta che ho scritto un post su questo blog... (eddai su, passatemi questa scontata battuta...)

E' un po' che non scrivo effettivamente, ma tra feste, mangiate, uscite e lavoro non ho avuto molto tempo (è la voglia in realtà che è mancata...).
Come sono andate le feste? Fino a Capodanno, stupendamente! Mi sonon destreggiata tra cene di Natale, serate con amici e giornate sullo snowboard (sì, io, sullo snowboard... non mi sono mossa per due giorni dopo...)... per poi ritrovarmi quasi senza accorgermene al 1 gennaio 2011, piena di bilanci e buoni propositi.

Per i bilanci non è poi così difficile, basta tornare indietro di un anno e fare una paragone: un anno fa avevo un fidanzato, non avevo un lavoro, uscivo poco poco, quasi mai facevo qualcosa per il gusto di farlo ed ero convinta e stabilizzata in quella mia vita (a parte il lavoro, ovviamente).
E oggi? Non ho un ragazzo ma una sottospecie di, ho un lavoro (che non mi da' molte soddisfazioni a livello personale, qualcuna in più a livello economico, ma che spero di cambiare presto), e sto valutando se riesco ad andare sia a vedere un musical (il terzo, in meno di un anno) sia al concerto di uno dei miei gruppi preferiti, e mi sento un po' smarrita in sta vita fatta di cose decise all'ultimo minuto e di futuro appannato.
Eppure, l'altra sera, mentre tornavo a casa dopo una serata in compagnia di tre persone che l'anno scorso a quest'ora nemmeno conoscevo, ero felice e serena con me stessa. E' durato solo un attimo eh, un intervallo di 4 ore che mi è servito a capire che non c'è niente di così brutto e senza speranza che una serata di risate in compagnia di persone giuste non può guarire...
Il bilancio quindi è un po' strano direi... ho perso tanto, tantissimo l'anno scorso. Ho perso la sicurezza e la stabilità che avere una persona accanto ti da', il sapere di essere importante per qualcuno e tutto un futuro che, sebbene con il senno di poi mi avrebbe resa infelice, nella mia testa mi ero già costruita. Ma ho anche guadagnato tanto, tantissimo... ho guadagnato la possibilità di fare quello che voglio io, ho realizzato tanti piccoli sogni che prima mi era impossibile realizzare, ho conosciuto persone incredibili, sono andata a Londra, a teatro, in montagna più volte... ho riscoperto un po' me stessa...
Insomma, non proprio male come bilancio...

Per i buoni propositi, beh... trovarsi un lavoro migliore (ma ci stiam lavorando... riuscissi a scrivere sta benedetta lettera di presentazione), ricostruirsi il futuro perduto senza accontentarsi troppo, innamorarmi di qualcuno innamorato di me,preferibilmente spagnolo :P) andare a Madrid (se entro sei mesi non trovo nessuno che viene, ci vado da sola...), prendere ogni attimo così come viene, senza precludersi nulla per preconcetti o per paura... (sul provare a farsi una canna sorvoliamo magari :P)

Insomma, mi auguro (e lo auguro anche a voi) un 2011 pieno di tutto ciò che volete!

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