Non sto piangendo... sono solo allergica alla tristezza

lunedì 28 marzo 2011

giovedì 17 marzo 2011

Buon Compleanno Italia!



[...] Oggi sulla Gazzetta Ufficiale del Regno è nata l’Italia e, comunque la pensiate, è una gran cosa. Una cosa fatta da noi. Già, noi. Una minoranza di entusiasti. Ma sono le minoranze di entusiasti a fare la storia, per poi imporla ai pigri e agli scettici come epica collettiva. [...] (Massimo Gramellini)

Oggi mi sento molto patriottica... e devo ammettere che mi piacerebbe sentirmi così molto più spesso. Essere più spesso così fiera e orgogliosa di essere italiana. Ma i fatti di cronoca e di politica degli ultimi anni lo rendono quasi impossibile.

Però poi penso che l'Italia non sono io che la sto rovinando e che forse è proprio la gente normale che potrebbe fare qualcosa per impedirlo. Penso che l'Italia siamo noi, non i politici corrotti che vanno con puttane minorenni, non il governo che fa di tutto per rovinare la nostra scuola e la nostra cultura. L'Italia siamo noi.

BUON COMPLEANNO ITALIA! (e cerca di resistere ancora un po')

domenica 13 marzo 2011

simply happy

Appena tornata da un fine settimana al mare con una persona speciale.
E chissene frega se è ancora inverno, se ha iniziato a piovere ieri sera per non smettere più, se ho guidato 520 km in due giorni e ora faccio fatica a tenere gli occhi aperti.
Chissene frega se qualcuno non crede in tutto questo (e se a volte non ci credo nemmeno io) e pensa che stia facendo una cavolata.
Perché in questo momento sono felice. Felice di aver trascorso due giorni con una persona che mi fa battere il cuore, felice di aver passeggiato lungo al mare mano nella mano, felice di aver mangiato focaccia a pranzo, bombolone e focaccia a merenda, pesce a cena (e che pesce!!) e medaglioni prosciutto e formaggio a colazione (ehm...). Felice di aver riso, scherzato, chiaccherato per due giorni, nonostante un po' di imbarazzo iniziale e un po' di assestamento (non mi era mai successo di venire sgridata per non aver lasciato un dito di vino nella caraffa al ristorante :P). Felice di essere stata stracciata a carte nella partita più lunga della storia del west.
Felice di essermi addormentata accanto a qualcuno e di averlo ritrovato lì al mio risveglio (e anche di essere stata insultata per aver acceso la luce alle 2.30 causa pipì :P).

E se questo non dovesse durare, se da domani si ritornasse ai dubbi e alle insicurezze di sempre, se da dopodomani qualcosa cambiasse e perdessi tutto questo... beh... chisse ne frega! Ne è sicuramente valsa la pena.

mercoledì 9 marzo 2011

Amici Immaginari

Devo ammetterlo, inizialmente questo post avrebbe dovuto essere una specie di racconto più o meno allegorico di tutta la situazione, un modo per "massacrare" con stile la persona a cui è indirizzato. Perché ero arrabbiata. L'avevo anche già scritto e fatto leggere a un paio di amici. Ma non l'ho pubblicato subito, l'ho lasciato un po' lì a maturare nelle bozze e ora, a distanza di quattro giorni, ho deciso di non pubblicarlo (sebbene un po' mi spiaccia... era un piccolo capolavoro), perché probabilmente peggiorerebbe solo le cose.

E' che penso che una persona che arrivi a inventarsi un'altra vita, a crearsi un finto profilo su facebook e a convincere qualche sua amica a seguirla in tutto questo, solo per conoscere meglio la ex ragazza del suo attuale fidanzato, abbia qualche problema. Ma non in senso ironico. Qualche problema serio. Di scarsa fiducia in sé stessa forse, di scarsa fiducia nel suo ragazzo o nel suo rapporto con lui. Qualche mania di persecuzione, magari. Un po' di paranoie. Non lo so. E onestamente, non credo nemmeno debba essere un problema mio. Io voglio solo starne fuori. Come ne sono stata fuori da subito, ho lasciato perdere, ho lasciato andare, perché combattere per una battaglia persa, ancor più se nemmeno credevo più in quella battaglia, non aveva nessun senso. Quindi, ripeto, quella sua insicurezza non è un problema mio. Potrebbe esserlo forse se effettivamente io mi fossi fatta risentire o rivedere. Ma così non è stato e di sicuro non sarà. Anche perché non abbiam più 15 anni... se qualcuno vuole conoscermi, sa benissimo dove trovarmi. E crearsi una finta identità, chattare con me inventandosi storie e poi vedermi in giro e girarsi dall'altra parte, beh, non mi sembra nè un gesto maturo nè tanto meno sensato.

Quindi, ora cancellerò questa amicizia da facebook (per i commenti su questo blog non ci posso fare nulla, non ho intenzione di chiuderlo o di cambiarlo per questa storia) e continuerò a farmi i fatti miei. Come ho sempre fatto da maggio dell'anno scorso a questa parte.

Ma se lei o qualcuna delle sue amiche legge questo blog (cosa che so quasi per certo), che accettino un consiglio: andate a farvi vedere da qualcuno.