Non sto piangendo... sono solo allergica alla tristezza

mercoledì 19 gennaio 2011

...a proposito di Silvio

Avevo deciso di non esprimermi sul "nostro" beneamato presidente del consiglio e sull'ennesimo scandalo sessuale di cui è protagonista (insieme ovviamente agli amici di sempre... Fede e Mora). Di non esprimermi nemmeno sulla sua a dir poco geniale strategia difensiva ("è un complotto"... "figuriamoci, sono fidanzato io".... "non sapevo fosse minorenne"... "nella mia vita privata vado a puttane come e quando voglio"... "la magistratura è solo invidiosa che non li ho invitati ai miei festin... ehm... alle mie cene"). Volevo anche sorvolare su una delle reazioni "esterne" che più mi ha fatto incazzare, ovvero quella del Cardinal Sepe che fa sapere che ogni uomo ha un suo lato buono e non bisogna far vedere solo gli aspetti ombrosi delle persone (però poi, se abortisci vai all'inferno, se usi il preservativo Dio ti castigherà, se sei un malato terminale che decide di porre fine alla sua vita in modo dignitoso non ti meriti il funerale in chiesa). Così come sulle interviste televisive di Ruby, su Minzolini e Fede che delirano nei tg e su tutte le altre cose che si sono dette in questi giorni.

Però poi non ce l'ho fatta. E sono appena uscita da una discussione a quattro sulla situazione attuale. Un po' incazzata forse, perché ancora una volta il fatto che io sia giovane è stato un po' usato come scusa per dire "sì ma quel che dici non ha tutto sto senso"... un po' perché gira che ti rigira chi lo difende dice esattamente le cose che dice lui, crede nel complotto e tira fuori storie vecchie di decenni per accusare la magistratura di incompetenza e parzialità. Un po' incazzata anche perché chi dice queste cose ci crede veramente, senza rendersi conto che non si può ricorrere sempre agli errori del passato per pararsi il culo nel presente, perché ha subito un lavaggio del cervello talmente tanto profondo da non capire che forse l'unico modo che Silvio avrebbe per dimostrare la sua tanto conclamata innocenza è quello di andare ad affrontare questi magistrati e rispondere di tutte le accuse che gli vengono mosse. Se è innocente come dice, di che cosa ha paura? (tanto in galera non ci andrebbe nemmeno se fosse colpevole, avrà già pronto un pacchetto di leggi salva premier...)

E' il presidente del consiglio (io e metà degli italiani non l'han votato, ok, ma tant'è). E un minimo di decenza in quanto tale ce la deve avere (dovrebbe... ok, decenza e attuale presidente del consiglio nella stessa frase non stanno bene). Stiam facendo una figura di merda a livello mondiale. La faccia che ci rimette non è solo la sua, ma quella di tutti gli italiani, di quelli che ce l'hanno messo e anche di quelli che invece sono anni che cercano di toglierlo da lì, di quelli che non si ribellano a tutto questo, che lo giustificano sempre e comunque e che si rincoglioniscono bevendo tutte le stronzate che dice.

Ieri sera ho visto V per Vendetta... e mi sono stupita di quanto incredibilmente fosse attuale. Che un V sia veramente la nostra unica soluzione? Vorrei sperare di no...

domenica 9 gennaio 2011

2011

Mamma mia sembra passato un anno dall'ultima volta che ho scritto un post su questo blog... (eddai su, passatemi questa scontata battuta...)

E' un po' che non scrivo effettivamente, ma tra feste, mangiate, uscite e lavoro non ho avuto molto tempo (è la voglia in realtà che è mancata...).
Come sono andate le feste? Fino a Capodanno, stupendamente! Mi sonon destreggiata tra cene di Natale, serate con amici e giornate sullo snowboard (sì, io, sullo snowboard... non mi sono mossa per due giorni dopo...)... per poi ritrovarmi quasi senza accorgermene al 1 gennaio 2011, piena di bilanci e buoni propositi.

Per i bilanci non è poi così difficile, basta tornare indietro di un anno e fare una paragone: un anno fa avevo un fidanzato, non avevo un lavoro, uscivo poco poco, quasi mai facevo qualcosa per il gusto di farlo ed ero convinta e stabilizzata in quella mia vita (a parte il lavoro, ovviamente).
E oggi? Non ho un ragazzo ma una sottospecie di, ho un lavoro (che non mi da' molte soddisfazioni a livello personale, qualcuna in più a livello economico, ma che spero di cambiare presto), e sto valutando se riesco ad andare sia a vedere un musical (il terzo, in meno di un anno) sia al concerto di uno dei miei gruppi preferiti, e mi sento un po' smarrita in sta vita fatta di cose decise all'ultimo minuto e di futuro appannato.
Eppure, l'altra sera, mentre tornavo a casa dopo una serata in compagnia di tre persone che l'anno scorso a quest'ora nemmeno conoscevo, ero felice e serena con me stessa. E' durato solo un attimo eh, un intervallo di 4 ore che mi è servito a capire che non c'è niente di così brutto e senza speranza che una serata di risate in compagnia di persone giuste non può guarire...
Il bilancio quindi è un po' strano direi... ho perso tanto, tantissimo l'anno scorso. Ho perso la sicurezza e la stabilità che avere una persona accanto ti da', il sapere di essere importante per qualcuno e tutto un futuro che, sebbene con il senno di poi mi avrebbe resa infelice, nella mia testa mi ero già costruita. Ma ho anche guadagnato tanto, tantissimo... ho guadagnato la possibilità di fare quello che voglio io, ho realizzato tanti piccoli sogni che prima mi era impossibile realizzare, ho conosciuto persone incredibili, sono andata a Londra, a teatro, in montagna più volte... ho riscoperto un po' me stessa...
Insomma, non proprio male come bilancio...

Per i buoni propositi, beh... trovarsi un lavoro migliore (ma ci stiam lavorando... riuscissi a scrivere sta benedetta lettera di presentazione), ricostruirsi il futuro perduto senza accontentarsi troppo, innamorarmi di qualcuno innamorato di me,preferibilmente spagnolo :P) andare a Madrid (se entro sei mesi non trovo nessuno che viene, ci vado da sola...), prendere ogni attimo così come viene, senza precludersi nulla per preconcetti o per paura... (sul provare a farsi una canna sorvoliamo magari :P)

Insomma, mi auguro (e lo auguro anche a voi) un 2011 pieno di tutto ciò che volete!