Non sto piangendo... sono solo allergica alla tristezza

lunedì 6 dicembre 2010

sadness...

Avete presente quelle giornate di merda, che iniziano male e finiscono peggio? Ecco, oggi è una di quelle... ma è iniziata già ieri in realtà e si sta protraendo fin troppo a lungo... (potrei andare a dormire e svegliarmi tra una settimana... magari funziona!).

E' che sono proprio giù... Non c'è niente di peggio di quel senso di impotenza che si prova quando non si riesce a capire cosa vuole una persona che abbiamo accanto e a cui teniamo un sacco. Quel senso di impotenza che deriva dalla consapevolezza che non si può convincere una persona ad essere come tu vorresti che fosse con te, a volerti lo stesso bene che gli vuoi tu e a decidere che sei la persona per cui varrebbe la pena cambiare qualcosa della sua vita. Sarebbe bello, ma non si può... perché poi a un certo punto ti si rivolterebbe tutto contro... e quindi forse è meglio fermarsi prima che sia troppo tardi, prima che faccia veramente ma veramente troppo male (temo di esserci già comunque).

E' che sentire un tuo amico che ti dice che lo stai facendo incazzare perché ti stai lasciando far prendere in giro fa uno strano effetto... sentirsi dire che lo fa incazzare vedere come ti stai mancando di rispetto per qualcosa/qualcuno a cui forse non importa così tanto... beh fa riflettere... (in realtà ci stavo già riflettendo prima, ma sentirselo dire da qualcuno che di solito non si espone così tanto colpisce molto di più).

E' che a volte il cuore batte talmente forte che la testa non riesce più a ragionare disturbata dal rumore. A volte il bisogno di avere qualcuno vicino è talmente tanto angosciante da toglierti il respiro e impedirti di riflettere bene.
A volte ci si innamora e basta, di qualcuno che non è innamorato di te e si fa una fatica incredibile ad ammetterlo e a rendersene conto, perché alcuni fantastici momenti passati insieme offuscano tutto il resto, al punto di farti calpestare senza nemmeno accorgertene.

Una parte di me sta ancora sperando che non sia così, che possa ancora cambiare tutto, che dietro a tutto questo ci sia solo paura e insicurezza.
Un'altra si sta rassegnando, per cercare , per quanto possibile ormai, di limitare i danni...

E a questo si aggiunge il mio capo che non ha dato l'unica settimana di ferie che ho chiesto da quando sono lì... quindi, il 27 e 28 dicembre si lavora...

1 commento:

max_182 ha detto...

ti capisco...davvero..e tu sai perchè....l'unica cosa che posso fare ora è darti un abbraccio virtuale...appena ci vediamo ti do un super abbraccione...affiancato da "dolce" regalino di Natale...^^